Siamo di fronte a un tema molto delicato, in un contesto teso e concitato. Gesù parla e attira le folle, (i followers!), assetate di quella Parola vera e audace, tanto invadenti da non lasciare neanche i minimi spazi vitali, il tempo per mangiare. I suoi pensano: Esagera! È fuori di sé!
Si ripropone l’antica e sempre attuale questione della presenza del diavolo e della lotta tra il Bene e il Male. Tra migliaia di persone assetate di verità, gli scribi, servili e gelosi del potere, attaccano per screditare Gesù. Conoscono le Scritture, possono cogliere la Verità, con l’aiuto dello Spirito Santo. Accecati, preferiscono restare chiusi nella loro presunzione: attribuiscono al diavolo l’opera del Cristo! Per alcuni Padri della Chiesa è proprio in questo malefico sovvertimento della realtà, a dispetto dell’ispirazione dello Spirito, che consiste la bestemmia più grande, offesa allo Spirito che non può trovare perdono, perché incapace di ascolto umile – il perdono presuppone umiltà – usa il nome di Dio per il proprio potere e tornaconto, al punto da attribuire al diavolo l’opera di Dio.
Gesù illumina e risponde offrendo un criterio di lettura e di discernimento delle situazioni, per comprendere autenticamente la volontà di Dio. Poi una vera dichiarazione d’amore! Senza mancare di rispetto alla sua famiglia, ne allarga l’appartenenza. Sì, Gesù è fuori di sé, non perché incapace di consapevolezza, ma perché non resta chiuso in sé e nel proprio egoismo, uscendo da sé, offre il suo tempo e i suoi spazi, sperimenta i limiti umani e la fragilità, si offre per venire incontro alle fragilità altrui. Amare, voce del verbo morire, significa uscire da sé, decentrarsi (don Tonino Bello).
Questa domenica, che segue la festa liturgica del Sacro Cuore di Gesù, si colloca all’interno della festa della comunità, nel contesto della nostra vivace periferia. Con l’augurio di cogliere, tra i vari appuntamenti, ciò che è davvero essenziale per ritornare a fare esperienza di essere una famiglia allargata, la famiglia di coloro che ascoltano e fanno la volontà di Dio.
