Una grande sfida. Da affrontare e superare, raccogliendo nuovi stimoli educativi e culturali, mediante una fruttuosa comunicazione formativa interpersonale
di Anna Maria Morello
Con rinnovato impegno e convinta dedizione, giovedì 12 settembre 2024 l’Istituto Comprensivo “Salvatore Colonna” di Monteroni ha, così, regolarmente iniziato il nuovo anno scolastico 2024 – 2025: con laboriosi percorsi educativi e didattici per un inizio caratterizzato da gioiosa accoglienza. Davvero “un benritrovato”. Ricordando le parole del grande statunitense Henry Ford, che affermava: “Ritrovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo”.
Intraprendendo una nuova avventura scolastica per costruire l’avvenire ed auspicando per tutti i componenti scolastici passione, attenzione, tenerezza, benevolenza, e solidarietà, poiché già sosteneva Mila Valsecchi: “Attraverso il libro scolastico possiamo mettere un seme nella formazione del cittadino futuro, e sperare che germogli per farne un lettore critico e consapevole”.
I plessi della Scuola dell’infanzia (siti in via Papa Giovanni, via Putignano, Via Dalmazia), la Scuola primaria di via Gramsci e la Scuola primaria di via Mazzini e la Scuola secondaria di via Gramsci hanno così dato il benvenuto agli studenti con rinnovato fervore e solerte dedizione nell’accogliere bambini e bambine, ragazzi e ragazze che hanno varcato gli ingressi, introducendoli nel mondo della scuola, nel mondo della cultura, nel mondo del sapere.Un mondo da alcuni già compreso, da altri da comprendere.
E quanta la “meraviglia” dei ragazzi nel rivedere i vecchi amici, la solita aula, i noti insegnanti; “meraviglia” espressa da visini lucenti, occhi splendenti, mani infreddolite, baci e abbracci, sorrisi, e pianti.
Salendo sul trenino del sapere per entrare in un nuovo mondo: “il mondo del domani, punta di diamante del presente”, secondo l’insegnamento di Maria Montessori: “Aiutami a fare da me” è un chiaro percorso di formazione culturale e sociale che apre un ampio dibattito tra i reali protagonisti della scuola: studenti, genitori, insegnanti.
In tal senso la dirigente scolastica, Loredana Signore, : “Ogni anno siamo davanti a una grande sfida, lavoriamo nella convinzione che solo attraverso il continuo dialogo e la disponibilità al confronto con tutti gli attori della comunità educante si possano raggiungere importanti traguardi, mete indispensabili per la crescita umana e culturale delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi che ci vengono affidati dalle famiglie; ci auguriamo di onorare la fiducia riposta nell’offerta formativa del nostro Istituto”.